Lazio, Italia

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La salute mentale al centro delle politiche sanitarie

Lotta allo stigma, miglioramento dei livelli di assistenza e prevenzione dei disturbi mentali

Roma, 4 Aprile 23
Sala Zuccari Palazzo Giustiniani, Presso il Senato della Repubblica – Via della Dogana Vecchia, 29

I disturbi mentali sono considerati le “malattie croniche dei giovani”, con un esordio solitamente tra i 15 e i 35 anni; studi recenti hanno documentato tuttavia un esordio sempre più precoce dei problemi di salute mentale (in alcuni casi addirittura in età infantile) con un decorso recidivante se non adeguatamente trattati.

Negli ultimi anni, anche in seguito alla pandemia da COVID-19 si è osservato in Italia un aumento significativo dell’incidenza di queste patologie, con tassi quasi raddoppiati rispetto a pochi anni fa. Purtroppo, la risposta dei servizi sanitari a patologie come la depressione, i disturbi psicotici, il disturbo bipolare, i disturbi d’ansia e i disturbi dell’alimentazione è spesso carente, sia per problematiche di corretta diagnosi che di approcci terapeutici e di risorse sanitarie.

Questi disturbi, soprattutto quando insorgono in età giovanile, sono causa di elevati livelli di disabilità, abbandono scolastico, mancato ingresso nel mondo del lavoro e potrebbero spiegare in parte l’aumentata incidenza di comportamenti suicidari nei giovani. Appare necessario, quindi, migliorare le conoscenze dei giovani sui fattori di rischio e di protezione dei disturbi mentali in modo da prevenirne la comparsa o migliorare l’accesso alle cure.

In questo evento si vuole porre il focus su tematiche particolarmente attuali della pratica psichiatrica soprattutto nei giovani per favorire un percorso di sensibilizzazione delle istituzioni politiche e della popolazione generale sulle tematiche relative alla salute mentale. In particolar modo si parlerà del ruolo della società sulla salute mentale, della prevenzione del suicidio, dell’organizzazione dell’assistenza psichiatrica, dell’utilizzo delle nuove sostanze d’abuso e dell’effetto delle nuove tecnologie e dei traumi sulla salute mentale.